CIFRE
A CONFRONTO
Troppe le cose che non tornano
Il
Forum di Roma degli stati generali dell'olivicoltura italiana ha inevitabilmente
messo in moto tutta una serie di meccanismi che daranno molti frutti, ma che
tanto per cominciare consentono di mettere alcuni dati ed altre informazioni a
confronto tra di loro.
A poco più di due settimane dall’evento, stimolati dagli intenti emersi nelle
dichiarazioni ascoltate in quella circostanza cominciamo col proporvi alcune
situazioni che interfacciate non mancheranno di stimolare le vostre riflessioni.
Ricordate la passata stagione? Siccità ed altre avversità davano a tutti noi
la certezza che la campagna olearia 2003/2004 sarebbe stata ricordata come una
delle più avare e negative a memoria di olivicoltore.
Pochi giorni fa, La Commissione Europea ha stimato a 741.956 tonnellate la
produzione italiana di Olio per la campagna di commercializzazione
2003/2004.Viste le premesse, veramente una bella notizia.
Un’altra notizia viene dalla Tunisia. A diffonderla l’Agenzia di Stampa
ufficiale del Paese Mediterraneo: la QANA. Le esportazioni di Olio d’Oliva
dalla Tunisia sono aumentate in misura stratosferica (più che quintuplicate) al
punto che sulla bilancia economica la voce Olio d’Oliva rappresenta per Tunisi
oltre il 60% del totale delle esportazioni di prodotti agricoli.
Siamo contenti per loro, ma siamo anche d'accordo con chi preme perchè ad
alcuni produttori mediterranei si insegni a fare qualità.
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